Quasi Vang Vieng

Siamo riusciti a scappare da Luang Prabang!
Abbiamo provato a chiedere informazioni all'ufficio turistico ma conoscono il Laos ancora meno di noi...
Così abbiamo preso la famigerata strada per Vang Vieng... famigerata per chi se la fa in bus! In moto è bellissima: tanto asfalto, poche buche e paesaggi incantati.
Ricorda un pochino la fantozziana Coppa Cobram con salite nella nebbia, vento e tanto freddo ma finalmente siamo ritornati nel nostro Laos dove la gente ti guarda incuriosita, tutti ti salutano e ci sono più maialini che esseri umani.
Adesso siamo vicino a Vang Vieng ma lontano dalla bolgia in un resort sul fiume dove vediamo i turisti passare a branchi sulle canoe. Abbiamo piazzato l'amaca sul terrazzo e ci godremo due giorni di relax.
Appena arrivati, sporchi come al solito, volevano darci le camere peggiori che sono quelle che probabilmente vanno di più.
Abbiamo dovuto insistere per avere la villetta a bordo fiume perché secondo loro era fuori budget per noi... Quasi 25 euro a notte, roba da ricchi.
Infatti siamo gli unici in zona VIP.
Pensavamo alla nostra disavventura intestinale: dove ci è venuta? In mezzo al turismo di massa!
Finché mangiavamo pesce fermentato, bufalo puzzolente e alghe di fiume, bevevamo liquori misteriosi dal bicchiere di tutti e vino di riso con una cannuccia per 100 persone siamo sempre stati bene, andiamo una volta a farci una pizza in un bel posto e scatta la maledizione di Montezung!
A questo punto vogliamo solo topo!
Il cibo locale è sempre il migliore.
Foto del giorno e foto a seguire: paesaggi della Coppa Cobram.



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