Svizzera?
Rispettando la tradizione abbiamo già stravolto l'itinerario, ma questa volta la colpa è dei meccanici Thai che sono troppo onesti. Nessuno vuole farci spendere soldi inutilmente per mettere a punto la moto. Il motore perde potenza a giri alti e fa fatica nelle salite più dure, però parte al primo colpo e gira come un orologio. E questo è il problema, finché la moto parte perché smontarla? Non vale la pena. Qui infatti girano certi catorci fumosi che fanno spavento, non tagliandano neanche i pullman che poi scoppiano alla prima salita. Mandano il pullman di riserva e scoppia pure quello 100 metri dopo il primo. Così siamo d'accordo con un amico a 500 Km da qui, ma comunque sulla nostra strada, che convincerà qualcuno a sistemare il motore prima di affrontare il Laos. Così non faremo adesso le montagne tailandesi, più o meno, e ci avvicineremo al confine prestabilito in autostrada, sempre più o meno. Così oggi ci siamo arrampicati comunque verso il parco di Nam Nao, dove...