Te lo do io il Thai Pongal!

Mentre in tutta l'India, dal 13 al 15 gennaio, si festeggia il Makara Sankranthi, qui in Tamil Nadu festeggiano il Thai Pongal dal 14 al 17 che è esattamente la stessa cosa: la festa del raccolto.
Tutto il mondo è paese, anche qui quelli del sud trovano la scusa per lavorare meno che al nord. Iniziano a far festa il 13 con la scusa del Makara Sankranthi, e finiscono il 17 perché è Pongal. 4 giorni anziché solo due...
In ogni caso la festa non mi convince: festeggiano il raccolto nel solstizio d'inverno? Cosa mai raccoglieranno? Le verze?
Inoltre qui hanno mille Dèi con almeno tre avatar a testa e li festeggiano tutti durante l'anno in giorni diversi, c'era proprio bisogno di inventarsi anche il week-end della verza?
Poi si lamentano che fanno la fame... Come direbbe il Borghezio, che tirino su carretto e caprecora e a lavorare! Se proprio vogliono far festa che vadano su al nord, alla sorgente del Gange con l'ampolla!
Guarda te 'sti tamil..
Chiudiamo la parentesi leghista e parliamo di oggi.
Lo scalpellino aveva ragione: la mattina, magari presto, è il momento migliore per visitare i templi.
Stamattina ci siamo alzati di buon' ora e senza fretta siamo andati alla palla di burro, giusto in tempo per vedere andar via i turisti occidentali e prima dell'assalto di quelli indiani. Orario perfetto.
Il sito è carino, una zona rocciosa con pietre strane, bassorilievi scolpiti ovunque e tempietti scavati nella roccia.
Il vero divertimento è conoscere la storia fantasiosa di questi luoghi.
Al primo posto sicuramente c'è la palla di burro: Vishnu si divertiva a giocare con questa palla di burro, poi si è stancato e, invece di rimetterla in frigorifero, l'ha abbandonata in giardino (come i bambini).
Così la palla lasciata alle intemperie si è pietrificata.
Infatti la palla è un grosso masso, in giardino ci sono dei grossi buchi tondi scavati nella roccia, (giocava a golf?) e il frigorifero è rappresentato da delle pietre giganti appoggiate tra di loro che formano una grotta che resta sempre fredda nonostante il sole cocente.
In effetti il particolare di queste rocce è che sono sempre fredde, si dice perché siano piene di energia divina.
Qui la fantasia galoppa!
Adesso è primo pomeriggio e siamo rintanati in albergo per sfuggire al caldo (il frigo di Vishnu era già impegnato), stasera però ci attende la serata finale del dance festival! Non vediamo l'ora.
Foto del giorno: la palla di burro.
Funziona come la torre di Pisa, i turisti si mettono in posa e sembra che tengano fermo il sasso in discesa.
P.S. C'è chi dice che la palla sia di Krishna e chi di Vishnu. Comunque tutti dicono che uno sia l'avatar dell'altro. Che caos.. questi indiani non complicano solo la loro vita ma anche quella degli Dèi.



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