Lucknow

Dovevamo aspettarcelo, abbiamo riso solo al pensiero di una visita al Taj Mahal ma tutto il resto dell'hotel si è veramente alzato alle 5!
Quindi alle 6 del mattino c'era musica nei corridoi e gente in giro come se fosse mezzogiorno. Noi che di solito ci alziamo alle 8 stamattina a quell'ora eravamo già in partenza.
La camera non era il massimo, alle 6 eravamo già vestiti, sommiamoci la tirata in moto di ieri e stamattina eravamo due zombie. E così ho imboccato l'autostrada senza far benzina.. Questa è una vera autostrada sopraelevata, recintata, con uscite ogni 50 Km e aree di servizio ogni 100 e io speravo su 40 Km di autonomia. Anche questa volta ci è andata bene e siamo riusciti ad uscire dall'autostrada e trovare un benzinaio usando anche gli ultimi vapori di benzina rimasti.
Dopodiché la noia totale. Sulla strada deserta senza mucche, senza milioni di clacson e senza nessuno contromano. Le rare gocce di pioggia scivolavano lente sulla visiera del casco con un effetto ipnotico, il clima tiepido e il paesaggio monotono davano il colpo di grazia. 313 chilometri infiniti con solo 2 aree di servizio per bere un caffè. L'unico pensiero che mi teneva sveglio era il rischio di rimanere in panne perché il motore continuava a perdere colpi e scoppiettare ma fortunatamente ci ha portato fino a destinazione: officina Royal Enfield.
Arrivo alla reception (le Enfield sono moto da ricchi e le officine sono delle boutiques) e faccio subito l'esagerato: "Avrei bisogno di un check up, subito. Candela nuova, filtri nuovi, carburazione e catena. Lo specchietto sinistro è molle, cambiatelo. Il pulsante all'accensione funziona male, mettete una manopola nuova e se non ne avete una uguale cambiatele tutte e due. Il freno dietro è solo al 50%, mettete le pastiglie nuove. Se secondo voi c'è altro da fare fatelo pure senza chiedere e già che ci siete lavate la moto. Intanto gradirei una tazza di tè.
Hanno chiamato il proprietario che mi ha accolto come un re, abbiamo chiacchierato di moto e di viaggi, mi ha lasciato il suo biglietto da visita per qualunque emergenza in India e neanche un'ora dopo la moto era pronta. Mi portano timidamente le tre pagine di conto con tutti i lavori fatti, leggo, sorrido, pago con la carta e lascio una mancia in contanti.
12€ di conto e 3€ di mancia. Se faccio così in Italia per la mia vecchia BMW fanno almeno 500€ e il tè devo andare a prenderlo al bar..
Foto del giorno:  Due meccanici solo per me.
Guardate che ordine e pulizia nelle officine Enfield, i ristoranti sono molto più sporchi.




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Commenti

Mauro ha detto…
Che officina di lusso!